Scopo del progetto consiste nel realizzare una caratterizzazione probabilistica della componente idrica sotterranea, con applicazione del modello all¿area dei Giardini di Ninfa . Tale caratterizzazione consentirà di effettuare una valutazione previsionale e predittiva dei caratteri di suscettibilità idraulica e di resilienza del territorio, basata su una raccolta di dati mediante una rete di sensori per il monitoraggio dei flussi idrici nell¿area nonché con rilievi strumentali elaborati con approcci analitici e riferimenti tecnico-scientifici.
L'analisi previsionale proposta, tramite l¿applicazione di metodi affidabilistici e di predizione geostatistica, consentirà di superare i limiti dell'approccio deterministico correlando le molteplici componenti agenti sulla base degli effetti potenziali indotti. I risultati saranno quindi espressi in funzione della componente aleatoria, cioè della variabilità spaziale dei fattori interagenti quantificando la probabilità di generare scenari di danno differenti nell'ambito della stessa unità territoriale. Tale caratterizzazione consente, quindi, di attribuire un carattere potenziale a tutti gli scenari compatibili con le condizioni di utilizzo della risorsa idrica e di modularne l¿intensità in funzione del raggiungimento di condizioni incompatibili con la garanzia della sostenibilità d¿uso.
Il progetto si inserisce nel contesto del lavoro concluso ¿Progetto Monti Lepini - Studi idrogeologici per la tutela e la gestione della risorsa idrica¿. Questo, attraverso un¿analisi multidisciplinare, ha fornito un nuovo e complesso quadro conoscitivo del massiccio lepino delineando i possibili scenari per una futura e corretta gestione.
L¿integrazione dell¿analisi multidisciplinare con metodologie di analisi stocastica e modelli di predizione spaziale, consente di delineare un quadro conoscitivo dinamico della resilienza territoriale al fine di valutare le possibili soluzioni ottimali di salvaguardia della sicurezza di esercizio.