Il presente progetto intende indagare i paesaggi migratori relativi all¿italiano in contesto ispanofono latinoamericano.
Si inquadra nella linea di studi che sottolinea la natura socialmente costruita del paesaggio, concepito come il prodotto di interazioni discorsive tra individui e condivide l¿approccio secondo cui le dinamiche di partecipazione pubblica siano da indagarsi quali momenti di crescita della comunità da cui si sviluppano percorsi di cittadinanza attiva (Mannarini, 2004; 2009).
Partendo dalla prospettiva teorica e metodologica propria degli approcci poststrutturalisti intendiamo analizzare le migrazioni italiane in America Latina e, segnatamente, in Argentina, Messico e Cuba focalizzando l¿attenzione su:
(1) le forme e le pratiche di riterritorializzazione degli italiani immigrati in America Latina, declinate in rappresentanze e rappresentazioni del territorio;
(2) la rappresentazione del territorio nella produzione letteraria contemporanea, soprattutto nella letteratura di viaggio;
(3) la rappresentazione del territorio nello spazio della comunicazione pubblica.
I dati che raccoglieremo e digitalizzeremo saranno sia di tipo testuale sia discorsivo e verranno analizzati attraverso l¿impiego di metodi sia quantitativi (grazie all¿uso di software appositi, es, SPAD) sia qualitativi tesi ad esplorare categorie quali resilienza, reti, agency ed ¿empowerment¿ relativamente al protagonismo dei migranti nelle rispettive società di accoglienza da un¿ottica transnazionalista.
I risultati della ricerca possono dare un importante contributo nella misura in cui indagano, da una parte, l¿orizzonte di attesa degli emigranti italiani e, al contempo, l¿immaginario ricostruito dell¿Italia in America Latina; dall¿altra, quali sono attualmente gli stereotipi più diffusi che vengono applicati agli immigrati latinoamericani e che, la letteratura di viaggio di scrittori italiani emigrati, ha contribuito a creare.