Valutazione di un programma di riabilitazione peri-operatoria nei pazienti sarcopenici affetti da neoplasia del colon e candidati a chirurgia resettiva colica
Componente | Categoria |
---|---|
Dario Perugia | Componenti strutturati del gruppo di ricerca |
INTRODUZIONE: in letteratura è ampiamente descritto che la sarcopenia nei pazienti oncologici, condizione di ridotta quantità e qualità muscolare, è molto frequente fin dalla diagnosi di neoplasia ed è associata ad una riduzione della sopravvivenza, un aumento delle complicanze post-chirurgiche e un aumento della tossicità da terapia anti-tumorale. Nell'ambito delle terapie della sarcopenia, l'esercizio fisico è considerato il trattamento di scelta. Nonostante alcuni studi confermino l'importanza di una peri-riabilitazione chirurgica dei pazienti oncologici, vi sono ancora dati insufficienti per confermare il suo ruolo primario nei pazienti sarcopenici candidati all'intervento chirurgico per neoplasia del colon, terza più frequente al mondo negli uomini e la seconda nelle donne. L'obiettivo primario dello studio è quello di valutare se un un programma di esercizio fisico, possa essere efficace nell'aumentare la massa muscolare dei pazienti sarcopenici con diagnosi di neoplasia del colon e candidati all'intervento chirurgico di resezione colica.
MATERIALI E METODI: lo studio prevede l'arruolamento di pazienti affetti da neoplasia del colon istologicamente accertato, in lista di attesa per l'intervento chirurgico in laparoscopia. Lo studio è randomizzato, controllato, monocentrico, con un gruppo di intervento ed un gruppo di controllo. Il gruppo di intervento viene sottoposto ad un programma di esercizio fisico supervisionato dal fisioterapista e combinato (aerobico e di rinforzo muscolare) nel periodo pre-chirurgico e post- chirurgico. Al gruppo di controllo vengono fornite indicazioni e istruzioni su un'attività appropriata fisica giornaliera.
CONCLUSIONI: un aumento della massa muscolare potrebbe portare ad un recupero della performance fisica, ad una riduzione dell'infiammazione sistemica, delle complicanze post-chirurgiche e ad un aumento della qualità di vita, preparando in questo modo il paziente al periodo chirurgico e post-chirurgico.