Ricerca del Linfonodo Sentinella nei carcinomi del cavo orale: studio prospettico di confronto per la valutazione della metodica mediante utilizzo di 99mTc-Tilmanocept e 99mTc-nanocolloidi di albumina umana nei pazienti cT1-2N0.

Anno
2019
Proponente Andrea Cassoni - Professore Associato
Sottosettore ERC del proponente del progetto
LS7_7
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Roberto Di Giorgio Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Valentina Terenzi Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Edoardo Brauner Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Resi Pucci Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Maria Teresa Fadda Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Francesco Monteleone Dirigente medico I livello DAI Servizi Diagnostici Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Filippo Giovannetti Dirigente medico I livello DAI Testa-Collo Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Cira Di Gioia Ricercatore Universitario Dipartimento di Scienze radiologiche, oncologiche ed anatomo-patologiche Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Giulia Follacchio Dottorando Dipartimento di Medicina Molecolare Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

Nel corretto approccio verso un carcinoma del cavo orale uno dei fattori decisionali fondamentali è costituito dal determinare con sicurezza l¿assenza o presenza di metastasi linfonodali, ai fini di stadiazione, di terapia e di prognosi. Se non ci sono dubbi all'indicazione allo svuotamento laterocervicale nel collo N+, il dilemma rimane nei casi N0 data la possibilità di presenza di metastasi occulte nel 15-20% dei casi. La metodica del linfonodo sentinella risulta interessante e significativa proprio in virtù della necessità di disporre di una metodica che permetta di identificare metastasi subcliniche, permettendo di limitare il ricorso allo svuotamento latero cervicale solo ai casi con linfonodi sentinella positivi, risparmiando circa il 70% di interventi inutili con diminuzione di morbidità per il paziente e rischi medico legali per il chirurgo, oltre che di costi per la sanità. Tale procedura è consolidata nei cT1-2 N0 del cavo orale di nuova diagnosi,ma la recente letteratura riporta promettenti risultati preliminari anche in caso di pazienti già trattati. Il nostro studio prevede una valutazione prospettica a doppio braccio di pazienti con carcinoma del cavo orale T1-2 N0 M0 (anche già trattati) sottoposti a ricerca del LS mediante somministrazione del nuovo radiofarmaco 99mTc-Tilmanocept o mediante 99mTc-nanocolloidi di albumina umana, exeresi chirurgica del tumore primitivo e biopsia del LS .

ERC
LS7_7, LS7_1, LS7_3
Keywords:
CHIRURGIA MAXILLO-FACCIALE, MEDICINA NUCLEARE E RADIOTERAPIA, ONCOLOGIA

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma