Il progetto BioSurfENE si propone di sviluppare dei materiali a base di grafene ottimizzati per applicazioni biomediche. La caratteristica essenziale di questi materiali risiede nella possibilità di essere ottenuti modulando finemente il grado di ossidazione dell'ossido di grafene (GO) di partenza, sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo. Infatti, il progetto si articola nello studio dell'ottimizzazione di tecniche sintetiche di tipo chimico ed elettrochimico mirate a mantenere selettivamente in vita solo alcuni dei gruppi funzionali ossigenati inizialmente presenti sulla superficie e ai bordi del GO, e parallelamente nell'applicazione delle tecniche più adatte per la caratterizzazione e la comprensione dei fenomeni alla base dei processi di riduzione. Tali tecniche, a nostra disposizione, sono state scelte tra le più adatte per ottenere sia un'elevata sensibilità alla chimica e alla morfologia di superficie (XPS, AFM) che una risposta dal bulk del materiale (Raman, elettrochimica). Esse saranno coadiuvate dalla modellizzazione teorica dei sistemi investigati, condotta con gli strumenti computazionali più avanzati, allo scopo di individuare meccanismi di reazione compatibili con i dati osservati sperimentalmente. L'obiettivo finale del progetto risulterà, nelle nostre intenzioni, la produzione di materiali biocompatibili costituiti da superfici cristalline di silicio idrogenato ricoperte da un film nanometrico di GO a grado di ossidazione modulato e controllato. Tali superfici potranno ulteriormente essere sottoposte a test biologici, in collaborazione con altre università.