Simbiosi materiche. Progettare la Material Experience attraverso l'interazione tra processi tecnologici ed autopoiesi.
Componente | Categoria |
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Sabrina Lucibello | Tutor di riferimento |
In risposta all'urgenza di superare il processo di produzione-fruizione-smaltimento degli artefatti, la ricerca nel campo dei materiali, sostenuta dal rapido avanzamento tecnologico della biologia, sperimenta alternative materiche biologicamente coerenti con il nostro ecosistema, ispirandosi al principio di equilibrio dei sistemi naturali che non contempla il concetto di rifiuto.
In questo scenario il design, storicamente legato a temi quali l'innovazione tecnologico-produttiva e la sostenibilità ambientale, fa propri i metodi della biologia ingegneristica e attraverso la bio-fabbricazione sperimenta approcci progettuali che individuano nel materiale l'input generativo del progetto e non una scelta dettata da esigenze formali o prestazionali; l'attenzione si sposta quindi dall'oggetto al processo portando ad una rivoluzione nella cultura del progetto e dando avvio a una transizione dalla semplice selezione dei materiali da una palette preesistente alla sperimentazione materica. Il designer dunque entra nella dimensione laboratoriale fornendo un contributo alla ricerca scientifica indirizzato all'agevolare l'applicazione in larga scala delle avanguardie materiche esplorando la "Material Experience" e considerando il materiale per la risposta emotiva che suscita nell'utente e che ne migliora l'esperienza d'uso. Lo scopo della ricerca è di indagare in che modo la figura del designer può fornire un contributo per favorire l'applicazione e l'apprezzamento dei nuovi bio-materiali al fine di determinarne un'identità propria che ne impedisca l'applicazione come mero sostitutivo delle materie sintetiche. Attraverso sperimentazioni pratiche ed utilizzando i più recenti approcci progettuali legati al "design dei Materiali", si esploreranno, documenteranno e valuteranno le proprietà sensoriali della nanocellulosa batterica ottenute attraverso l'ibridazione di autopoiesi e processi tecnologici.