Il diritto contrattuale ai tempi delle rivoluzioni digitali: gli smart contracts

Anno
2019
Proponente Luca Di Donna - Professore Ordinario
Sottosettore ERC del proponente del progetto
SH2_4
Componenti gruppo di ricerca
Componente Categoria
Maria Alessandra Livi Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Michaela Giorgianni Componenti strutturati del gruppo di ricerca
Vincenzo Vietri Dottorando/Assegnista/Specializzando componente non strutturato del gruppo di ricerca
Componente Qualifica Struttura Categoria
Chiara Venanzoni Dottore di Ricerca Sapienza Università di Roma Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Anna Maria Pancallo Dottore di Ricerca Sapienza Università di Roma Altro personale aggregato Sapienza o esterni, titolari di borse di studio di ricerca
Abstract

Per analizzare l'evoluzione del diritto contrattuale nel corso delle c.d. "rivoluzioni digitali", occorre partire dai sinallagma che vengono definiti
come i c.d. contratti dell'automazione. Il presente progetto di ricerca si prefigge lo scopo di analizzare, anche in prospettiva comparatistica, la materia degli smart contracts, che sono dei sistemi informatici in virtù dei quali è possibile eseguire delle operazioni contrattuali. La loro peculiare caratteristica risiede nel fatto che sono programmati elettronicamente attraverso strisce di codice alfanumeriche basate su registri distribuiti. Detti "nuovi" accordi costituiscono una delle rivoluzioni nel campo della tecnologia digitale applicata al diritto. La ricerca mira ad analizzare le potenzialità applicative di tali nuovi modelli di contratto, difatti occorre sottolineare che questi sono strumenti che rendono il regolamento contrattuale più duttile dal momento che può tendersi con maggiore semplicità per assecondare le esigenze dei contraenti e per adattarsi alle circostanze contingenti. Il progetto di ricerca intende evidenziare i numerosi vantaggi derivanti dall' adozione degli smart contracts in diversi ambiti, come nel mercato finanziario, in termini di risparmio di costi e semplificazione delle procedure. La peculiarità di tali strumenti è rappresentata dalla facilità di (ri)negoziazione e di esecuzione di un contratto attraverso l' autoapplicazione delle clausole ivi contemplate, senza necessità di verifiche indipendenti o procedure manuali, al fine di semplificare la procedura e garantire quella sicurezza che spesso manca ai modelli contrattualistici tradizionali. Verranno altresì analizzati anche le incognite che dipendono dall'utilizzo di detti "nuovi accordi" e che riguardano, prevalentemente, la tutela dei contraenti, in modo particolare dei consumatori. Innanzi a situazioni così complesse, l'analisi comparatistica dei diversi strumenti contrattuali che hanno simili funzioni è di grande utilità.

ERC
SH2_4, SH3_14, SH3_13
Keywords:
CONTRATTI, TECNOLOGIA, AUTOMAZIONE, ROBOTICA

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