Effetto della dieta chetogenica sull'espressione plasmatica e tessutale di SIRT1. Strategie nutrizionali per la cura delle malattie metaboliche.
I disordini metabolici e l'obesità aumentano in maniera esponenziale nel mondo. Negli ultimi anni la ricerca si è concentrata su nuovi approcci nutrizionali, naturali o tecnologicamente modificati, per il trattamento del sovrappeso e delle sue complicanze. Il dispendio energetico ed il food intake rispondono ad interazioni tra fattori ormonali, enzimatici, sensori metabolici e regolatori nutraceutici con effetti epigenetici, metabolici, differenziativi, antiapoptotici. La dieta chetogenica (KD), che riassume aspetti della restrizione calorica (RC), è utilizzata nella pratica clinica. I corpi chetonici (CC), combustibile alternativo al glucosio durante il digiuno o la RC, sono di significativo valore metabolico e terapeutico. Gli effetti indotti dalla KD sono mediati da meccanismi tessuto-specifici che coinvolgono molti mediatori chimici di segnale. Anche il sistema delle sirtuine, deacetilasi istoniche, sensori nutritivi e modulatori metabolici altamente conservati dal punto di vista evoluzionistico, è coinvolto nella risposta alla RC. Esse modulano il pattern metabolico cellulare in base alla disponibilità di nutrienti. SIRT1, il membro più studiato della famiglia è nota, come i CC, per il suo intervento nell'aging e la longevità. Risultati derivati principalmente da studi sugli animali dimostrano che SIRT1 e CC preservano lo stato di salute e proteggono da patologie associate alla senescenza quali neurodegenerazione e malattie cardio-metaboliche. CC e SIRT1 hanno in comune intento e affinità funzionale, e ciò solleva la necessità di identificare nuove possibili interazioni tra questi metaboliti. La nostra ipotesi è che l'effetto downstream dei CC si esplichi attraverso l'incremento di SIRT1. Per dimostrare quanto ipotizzato l'uso di modelli murini sembra fondamentale. Valuteremo l'espressione e lo stato di attivazione di SIRT1 su tessuti metabolici quali fegato, pancreas, ipotalamo, muscolo scheletrico, tessuto adiposo e cuore, in topi C57BL/6 sottoposti a KD.