Città mediterranea e rischio idraulico. Soluzioni integrate per la resilienza a scala urbana ed edilizia // Mediterranean city and flooding risk. Integrated solutions for urban and building resilience
Il fenomeno delle inondazioni, per intensità e frequenza, ha da sempre interessato i territori naturali e urbanizzati in diverse parti del mondo. Il progressivo incremento dell’antropizzazione ha fatto sì che le aree urbane fossero sempre più esposte al rischio idrogeologico. Negli ultimi venti anni più di 2.3 miliardi di persone sono stati colpiti da fenomeni inondativi, mentre 1.1 miliardi sono stati costretti ad abbandonare le proprie abitazioni. In termini economici, i danni hanno superato i 165 miliardi di dollari. La tutela della sicurezza degli abitanti e la salvaguardia dell’ambiente costruito divengono quindi criteri imprescindibili per gestire la nostre città. Tuttavia, la complessità dei fenomeni ha reso difficile la definizione di un quadro integrato di interventi per mitigare il rischio. Le linee operative previste si sono finora limitate ad azioni difensive basate su strategie ingegneristiche tradizionali invece che su strategie flessibili di adattamento. Questo approccio non migliora la resilienza delle aree interessate da processi di urbanizzazione ex novo o di modificazione dei tessuti insediativi esistenti. L’obiettivo dello studio è quindi analizzare sistematicamente e criticamente le soluzioni innovative adottabili nell’ambiente costruito, a scala urbana e architettonica. La finalità è aumentare la resilienza della città compatta esistente in ambiente mediterraneo, riducendo il rischio idrogeologico e consentendo un uso appropriato della risorsa idrica. La valutazione dell’efficacia delle soluzioni considerate è condotta secondo un approccio inter-scalare e inter-disciplinare, sottolineando gli aspetti che necessitano di ulteriore approfondimento. Le soluzioni analizzate comprendono sistemi di drenaggio urbano sostenibili a scala di quartiere (rain gardens, bio-swales) ed edilizia (case anfibie, galleggianti, tecniche ibride dry- e wet-proof, facciate e tetti verdi, roof ponds). Gli ambiti di applicazione riguardano il recupero di edifici esistenti e di spazi esterni costruiti, e gli interventi di nuova edificazione. I risultati evidenziano l’importanza di un approccio integrato, inter-scalare e inter-disciplinare, per valutare efficacemente le soluzioni proposte.