Medicina eugenica e Shoah. Ricordare il male e promuovere la bioetica

02 Pubblicazione su volume
Betta Emmanuel, Cassata Francesco, Cilione Marco, Corbellini Gilberto, Cutrera Silvia, Di Nepi Serena, Di Palma Francesca, Gaj Fabio, Garofalo Damiano, Gazzaniga Valentina, Gentiloni Silveri Umberto, Marchionni Enrica, Marinozzi Silvia, Ottolenghi Livia, Picchianti Libera, Pizzuti Antonio

Qual è il limite etico e deontologico degli studi medici sperimentali? Quando il principio di
beneficialità, che vincola il medico a perseguire il massimo bene per il paziente, è finalmente
diventato il perno, l’essenza, della medicina moderna?
Questo volume, scritto dagli autori della mostra itinerante Medicina e Shoah. Dalle sperimentazioni
naziste alla bioetica, organizzata presso l’Università di Roma, si propone di rispondere a queste e
a molte altre domande, effettuando un’analisi critica e approfondita della medicina, quale scienza
della morte, praticata durante il periodo nazista al fine di raggiungere la purificazione della razza;
la cosiddetta eugenetica nazista, fulcro dello sterminio dei disabili e delle sperimentazioni selvagge
condotte sui detenuti nei lager.
Un aspetto del sistema concentrazionario non sempre trattato con il dovuto approfondimento
storico che, invece, è il prologo al concetto fondamentale di bioetica e buona pratica medica che
appartiene alla scienza moderna.
La struttura del volume, articolato su più saggi scritti da esperti, tra i quali anche nomi illustri del
mondo accademico, unitamente alla scelta di uno stile ampiamente divulgativo, ne aumenta la
fruibilità.

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