Nuovo centro Sesc 24 de Maio a San Paolo del Brasile. Uno spazio pubblico poroso e funzionale. New Sesc 24 de Maio in São Paulo, Brazil. A porous and multifunctional public space
In una città come San Paolo dove prevale la tabula rasa, il centro culturale Sesc 24 de Maio firmato dal premio Pritzker Paulo Mendes da Rocha con MMBB Arquitetos, è il segno di un’inversione di tendenza. Il nuovo edificio in cemento e vetro situato nel centro della città e inaugurato nel 2017, è un progetto di rigenerazione urbana, “infiliato” tra rua 24 de Maio e rua Dom José de Barros, nell’isolato occupato fino al 1999 dal grande magazzino Mesbla, una “Rinascente” brasiliana. Progettato nello stile brutalista ma molto raffinato di Mendes da Rocha, la nuova unità del Serviço social do comercio – l’istituzione senza scopo di lucro creata nel 1947 per contribuire al welfare nazionale con servizi sociali finanziati dalle associazioni di categoria – riunisce circa 25.000 mq di attività culturali, ricreative e sportive all’interno di una torre di cemento armato di 9 piani. Una volta entrati nella hall dell’edificio, una promenade architecturale che ricorda la rampa della FAU-USP di Vilanova Artigas, sale gradualmente per collegare le “piazze” del centro impilate l’una sull’altra. All’esterno, le superfici vetrate riflettono durante il giorno l’immagine degli edifici circostanti ed enfatizzano il carattere pubblico del volume il quale nella notte si trasforma in una lanterna luminosa poggiata su un basamento opaco in rosa antico, il colore dell’architettura coloniale portoghese.
Questo spazio pubblico verticale, unico nel suo genere, è divenuto immediatamente un luogo della civitas, un pezzo di “città per tutti” frequentato quotidianamente da centinaia di persone che vi passano il loro tempo sperimentando il piacere dell’ozio e il valore rigenerativo della convivenza.