Potenzialità delle cavità ex-estrattive tra recupero ambientale e nuovi usi: applicazioni nel Parco dell’Appia Antica
Quello del recupero e della valorizzazione dello spazio ex estrattivo (ipogeo o a “cielo aperto”) è un ambito di ragionamento progettuale di significativa importanza, oltre a costituire una meta di intervento di grande sfida, in quanto saldo alleato delle contemporanee istanze di politica ambientale.
Il contributo presenta le esperienze condotte in due Ricerche Universitarie aventi come coordinamento la Progettazione Architettonica, ma svolte in piena sinergia e condivisione d’intenti con le discipline di Scienze della Terra e della Psicologia Ambientale. La visione che sottende questa impostazione multidisciplinare si fonda sulla convinzione che il recupero delle aree di cava vada interpretato non semplicemente come indispensabile intervento di bonifica, rinaturalizzazione o messa in sicurezza, quanto piuttosto come verifica di fattibilità, volta alla ri-funzionalizzazione e al riuso, onde consentire una “re-immissione in vita” di questi territori.