50 anni di ricostruzioni
Le ricostruzioni post sisma costituiscono un insieme molto significativo, sia materiale che immateriale. Da un lato hanno guidato la costruzione di nuovi paesaggi: spazi urbani, edifici, infrastrutture, anche nei casi in cui la scelta è stata quella di ricostruire come era, dove era; dall’altra hanno creato un deposito di conoscenze, esperienze, lezioni apprese, errori che non si dovrebbero ripetere. Eppure a ogni ricostruzione sembra sempre di ricominciare da zero. In altre parole mentre ogni ricostruzione ha sicuramente contribuito ad avanzamenti tecnici e riforme di livello nazionale (in particolare nella regolazione dell’emergenza, nelle modalità di intervento della protezione civile o nelle normative di miglioramento sismico), ogni ricostruzione è stata un unicum dal punto di vista delle scelte del come ricostruire, evidenziando profonde differenze tra contesti territoriali, sociali, e amministrativi, come si tenta di illustrare sinteticamente in questo articolo, senza alcuna pretesa di esaustività.