Patrimonio latente. Il progetto del Tevere nell'Ansa Flaminia
Roma per progetto o per destino, parafrasando il celebre testo di Giulio Carlo Argan, dispone di un patrimonio ambientale che è manifestazione di uno straordinario dialogo tra natura e cultura. Il valore ecologico, mitologico e rituale del Tevere evoca, nella nozione di patrimonio, l’idea di un’"integrità", attorno alla quale sembrano poter confluire interessi culturali, economici e sociali in attesa di azioni trasformative. L'indagine progettuale condotta all’interno del DiAP su "La città del Fiume" si è posta come primo e cruciale obiettivo la riconfigurazione delle sponde tiberine, nel tratto compreso tra Ponte Milvio e Ponte Regina Margherita, al fine di ristabilire nuove e antiche alleanze tra i cittadini e il fiume.