Caratterizzazione della faina di canapa (Cannabis sativa L.): profilo metabolomico e composti bioattivi
La canapa industriale è una pianta versatile e può essere utilizzata per scopi alimentari o
nutraceutici. Ogni parte della canapa può essere utilizzata nell'alimentazione (le foglie per la
preparazione di prodotti da forno: torte, pane, etc.; i semi per produrre olio commestibile e
farina). La farina di canapa contiene tutti gli otto aminoacidi essenziali ed è caratterizzata da
un rapporto di acidi grassi polinsaturi ω-3/ω-6, ottimale per la salute umana. La farina di
canapa è priva di glutine, ricca di fibre e possiede un 21% di calorie in meno rispetto alle
farine comuni. Tutte queste caratteristiche la rendono un alimento “funzionale” per chi ha
bisogno di diete particolari e per questo può essere utilizzata per produrre pasta e pane, in cui
può essere incorporata dal 5% al 20%. Questo studio si propone di caratterizzare mediante un
approccio multi-metodologico un campione di farina di canapa ottenuto dai semi di piante
della cultivar USO31, coltivate presso il comune di Allumiere (RM). E’ stata effettuata
un'analisi “untargeted” mediante Risonanza Magnetica Nucleare (NMR) ad alto campo che ha
permesso di ottenere il profilo metabolomico della farina in esame. Inoltre, un successivo
approccio “targeted” è stato applicato per la determinazione di composti bioattivi (ammine
biogene e composti antiossidanti), importanti per la valutazione della qualità degli alimenti.