In the Beginning There Was the Radio. Contexts and Genres of Radio Entertainment
Il capitolo tratta del ruolo della radio nella cultura popolare in Italia, focalizzando l'attenzione sullo spettacolo leggero. Si ricostruiscono - utilizzando ove possibile documenti originali d’epoca - le principali tappe di trasformazione della radio in un “medium of the people”, a partire dalla seconda metà degli anni Venti. Un angolo di osservazione privilegiato sono stati quei programmi o generi di programmi che hanno segnato una svolta nella capacità di attrazione popolare del mezzo, e nel modo stesso di fare radio: dall'opera lirica alla rivista radiofonica, ai quiz e ai concorsi a premi, ai programmi musicale per i giovani, e così via. Nel corso di questo cammino, la radio ha di volta in volta adattato le forme e i luoghi dell’intrattenimento alla crescita e alla differenziazione del suo pubblico (e alle innovazioni nello scenario dei media): è stata occasione di incontro della famiglia borghese nel salotto di casa; compagna discreta e adattabile alle diverse tipologie di pubblico, dentro e fuori le pareti domestiche; strumento di espressione delle soggettività giovanili, da fruire e/o da praticare nei luoghi stessi della produzione. Al di là di tutto, emerge l’inesauribile capacità del mezzo di reinventarsi e di adattarsi ai tempi che cambiano.