Storia di un commento linguistico salvioniano (con l’inedito Proemio di Förster alla sua edizione dell’Antica Parafrasi Lombarda)
Lo studio ricostruisce la particolare vicenda editoriale che contraddistinse uno dei più importanti commenti linguistici di documenti antichi allestiti dal romanista bellinzonese Carlo Salvioni: le "Annotazioni sistematiche alla «Antica Parafrasi Lombarda del Neminem laedi nisi a se ipso di S. Giovanni Grisostomo» (Archivio VII 1-120) e alle «Antiche scritture lombarde» (Archivio IX 3-22)". Vicenda “particolare”, per l’appunto, non solo per il lungo tempo che intercorse tra l’inizio dei lavori (1883) e l’uscita della I e della II puntata del testo – rispettivamente, Sigle, Grafia e Lessico (1892) e Fonetica e Morfologia (1897) –, ma anche e soprattutto per la mancata pubblicazione dell’ultima sezione delle "Annotazioni", intitolata "Sintassi e stile" e conservata, (quasi) pronta per la stampa, tra le carte salvioniane depositate presso la Biblioteca ambrosiana di Milano.