Ricerc@Sapienza

Questo volume analizza come l’abbattimento della barriera tra autore e personaggio, presente nella letteratura e nella transmedialità, influenzi la narrazione. Tenendo presente la questione relativa alla morte dell’autore e il mutamento del ruolo del personaggio occorso nel tempo, l’indagine ha approfondito la complessità narrativa nella letteratura e nella transmedialità. I romanzi moderni e contemporanei oggetto privilegiato di indagine sono stati analizzati con un approccio di tipo comparatistico, al fine di fornire un’alternativa praticabile agli strumenti tradizionali con cui tali testi vengono indagati. Le interferenze tra autore e personaggio, in molti casi, hanno dato luogo a risultati imprevedibili e fortemente ironici, tendendo da un lato alla demistificazione dell’equazione tra vita reale e irrealtà del personaggio, dall’altro ponendo attenzione al paradosso del personaggio come persona. Per quel che concerne la transmedialità, gli strumenti applicati non sono stati quelli utilizzati comunemente dagli studiosi di film e television studies negli ultimi venti anni e che sono fortemente legati a un apparato teorico di tipo socio-massmediale e visuale, bensì quelli propri della ricerca critico-letteraria e comparatistica. In questo senso, l’attenzione è stata rivolta all’analisi dei paratesti transmediali come forme letterarie e testuali, ovvero come risultato della diffusione di un modello di complessità narrativa, che ha fatto diventare questi prodotti elementi della sfera puramente letteraria. Ciò ha consentito di evidenziare, sia nell’ambito puramente letterario che in quello transmediale, una serie di funzioni e interferenze nei ruoli attanziali, che sono portatrici di rilevanti ricadute dal punto di vista teorico-letterario.