La verità di Emone. Un'Antigone tragicomica in absentia
Riassunto · «Perché una manciata di miti greci antichi continua a dare la sua forma vitale alla nostra percezione di noi stessi e del mondo? Perché le Antigoni sono davvero éternelles e direttamente rile- vanti al momento presente?». Interrogandosi sulle domande poste da Steiner, il contributo traccia, in prima istanza, una breve panoramica della tendenziale ricezione dell’Antigone e delle sue riscritture nelle varie epoche letterarie, con particolare attenzione al contesto teatrale italiano, misurando l’evo- luzione del paradigma letterario ed ermeneutico attraverso la risemantizzazione della tragedia sofo- clea. Si so erma, poi, sull’Emone di Antonio Piccolo, una riscrittura tragicomica focalizzata su Emone che ribalta la questione giuridica insita nell’Antigone: non se la giustizia dello Stato possa essere messa in discussione da un individuo, ma se la comunità intera possa farsi opposizione civile e promotrice di una diversa idea di legge e di Stato.
Abstract · The truth of Haemon. A tragicomic Antigone in absentia · The study traces, in the rst instan- ce, a brief overview of the tendential reception of the Antigone and its rewrites in the di erent literary eras, with particular attention to the Italian theatrical context, measuring the evolution of the literary and hermeneutic paradigm through the resemantization of the Sophocle’s tragedy. Then, it dwells on Antonio Piccolo’s Emone, a tragicomic rewrite focused on Hemon, which overturns the juridical question of the Antigone: not if the justice can be questioned by an individual, but if the whole com- munity can make itself civil opposition and promoter of a di erent idea of law and state.