Le previsioni pensionistiche e gli effetti macroeconomici del contenimento della spesa previdenziale
Dopo aver fornito una descrizione riassuntiva delle ipotesi e dei risultati di una proiezione a lungo termine della spesa previdenziale, in questo contributo si propone una valutazione econometrica degli effetti macroeconomici e occupazionali connessi alle modificazioni dei requisiti di accesso al pensionamento introdotti dalla L 214/2011 (cosiddetta Riforma Fornero). La proiezione della spesa a lungo termine, come nelle precedenti occasioni del Rapporto, è prodotta attraverso un modello di macrosimulazione deterministica. La previsione, aggiornata ai dati del 2015, costituisce la base di una valutazione controfattuale della modifica normativa, per la quale si assume - in uno scenario alternativo, che la modifica del 2011 non sia stata introdotta. In sostanza, l'analisi qui condotta, mettendo in relazione un tipico modello di macrosimulazione della spesa pensionistica con un modello macroeconometrico strutturale di ultima generazione, ha evidenziato la rilevanza non esclusivamente finanziaria del set-up istituzionale previdenziale. L'analisi ha mostrato che una manovra di contenimento della spesa previdenziale, al pari di altre manovre fiscali, ha degli effetti macroeconomici e occupazionali non trascurabili che, quando considerati, possono alterare in modo significativo la preferibilità, la calibrazione e l'implementazione delle politiche.