Non difendere, ma creare. La qualità costituzionale della critica di Piero Gobetti allo Statuto

02 Pubblicazione su volume
Bascherini Gianluca

Il lavoro indaga la qualità costituzionale della riflessione gobettiana e i possibili lasciti di questa riflessione alla transizione repubblicana e alla stagione costituente. Gobetti manifesta un approccio critico e realista alle questioni costituzionali e una visione garantistica e democratica dell’idea di libertà, concepita come lo spazio di una continua rivendicazione di autonomia. Su queste basi, Gobetti elaborò una critica del Risorgimento, dello Statuto albertino e del fascismo che investe questioni costituzionali di primo piano, indagandole alla luce dei limiti e delle insufficienze della nostra formazione nazionale. La sua immediata e intransigente opposizione a una dittatura e a una certa “idea di italiano” esercitò un forte ascendente sulla Resistenza e sulla stagione costituente, e la sua traiettoria intellettuale continua a sollecitare l’attenzione degli studiosi del diritto e della storia costituzionale.

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