costituzionalismo

La scrittura delle Costituzioni. Il secondo dopoguerra in un quadro mondiale

Il volume analizza il nuovo ciclo costituzionale che si apre, a livello europeo e mondiale, dopo la seconda guerra mondiale. Oltre ai casi nazionali più significativi (dalla Francia alla Jugoslavia, dal Giappone all'India), il volume si sofferma anche sui primi progetti di Costituzione europea e sullo sviluppo delle istituzioni internazionali.

Recensione a A. Barbera (a cura di), Le basi filosofiche del costituzionalismo, Roma-Bari, Laterza, 2019

La compresenza, nel volume, delle riflessioni di studiosi di diversa provenienza e
sensibilità (costituzionalisti, filosofi e sociologi del diritto, studiosi delle dottrine e delle
istituzioni politiche), conferma l’importanza dell’impostazione metodologica che vede nella
storia costituzionale un terreno di riflessione comune a diverse discipline della conoscenza,
perché «campo di azione che riguarda la società stessa, la cultura politica e costituzionale, le
dottrine e le istituzioni».

È dell'uomo che devo parlare. Rousseau e la democrazia costituzionale

Indice sommario
1. I molti volti di Jean-Jacques Rousseau
2. Rousseau polemico
3. Alle origini della diseguaglianza
4. Dietro al “patto”
5. Rousseau rivoluzionario
6. Rousseau costruttore della società ideale
7. Il Contratto sociale e il governo democratico
8. La “volontà generale”
9. Alienazione totale dei diritti
10. L’irrisolto di Rousseau: volontà generale e
volontà individuali
11. La “morale” come fondamento della libertà
e dell’eguaglianza
12. L’invocazione al cielo: «Ci vorrebbero degli

Costituzionalismo ed europeismo nella visuale utopica di William Penn

Il posto di William Penn nella storia della filosofia politica è al tempo stesso unico e peculiare nel suo genere. Le sue opere hanno suscitato l'interesse di pensatori contemporanei come Voltaire e Montesquieu, che ha anche elogiato il suo contributo pratico come legislatore per il Regno Unito, fondatore della colonia della Pennsylvania e pacificatore con i nativi del Nord America. Dopo essere caduto nell'oblio nel corso dell'Ottocento,la figura di W.

The Weaknesses and Strengths of Happiness

L’erosione del paradigma della felicità nella prospettiva filosofica occidentale, messa a repentaglio dalla guerra globale, apre la discussione che si innerva sul pursuit of happiness posto in relazione ad un impianto di pensiero filosofico-politico ancorato ai principi del costituzionalismo della tradizione americana che ha come epiteto Thomas Jefferson. Posizione che critica il “paradosso relativistico” che oggi sembra invadere le diverse realtà dell’Occidente nord-americano.

Primo piano: Luca Mencacci. The Best Man. Le campagne elettorali viste da Hollywood

Il cinema americano può essere letto attraverso le lenti della scienza politica. Lo mette in mostra il libro di L. Mencacci "The Best Man" sulle elezioni americane viste dal cinema hollywoodiano. Emerge la sua capacità di illustrare le categorie politiche volte ad illustrare i processi mediatico-culturali che determinano fatti ed eventi legati alle elezioni presidenziali. Connettendo cinema e politologia l'autore ci dà così un ampio quadro della scienza politica americana del XX secolo.

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