Compensazioni di paesaggio. La forza contemporanea dell’infrastruttura storica
L’Italia è un Paese di paesi formato da costellazioni più o meno dense di centri, molti dei quali piccoli, che nel loro insieme disegnano un sistema reticolare la cui continuità e connessione – presidio e insieme condizione per la cura dei territori abitati – sono oggi a rischio.
San Gemini è un nucleo storico di antico impianto collocato lungo la via Flaminia, sulla direttrice che da Roma conduce a Rimini. A dispetto di una centralità storicamente consolidata, rafforzata dalla seconda metà dell’800 con il successo delle acque minerali e da una posizione baricentrica rispetto alla infrastrutturazione moderna, oggi sconta una paradossale condizione di marginalità. A una sostanziale integrità della configurazione fisico-morfologica corrisponde la minaccia della perdita di senso e di ruolo.
Il progetto risponde rafforzando un sistema di relazioni interscalari virtuose tra la città murata e il territorio storico, coinvolge l’area archeologica di Carsulae, la sorgente e il Parco delle Fonti, nel disegno di un paesaggio contemporaneo, fondato sul deposito delle tracce sedimentate e sui valori del benessere e della salute.