Il capitano e la mentuccia. Passaggi nella Campagna Romana
Muoversi nella Campagna Romana significa perdersi in un territorio sconnesso e incoerente, in cui l'unica forma di continuità passa per i segni lasciati sul paesaggio di un'umanità vivace ed esuberante. Le trasformazioni territoriali, i progetti sospesi e quelli improvvisati, ma anche i gesti quotidiani riconoscibili fin nei più piccoli dettagli, sono un testo da leggere e restituire con strumenti nuovi. Ci si è chiesti se attraverso una lettura "narrativa" non sia possibile descrivere il paesaggio fin nelle sue pieghe più profonde, così da cogliere quei particolari che altrimenti sfuggirebbero a uno sguardo cartesiano. Questo testo si presenta come una percorso commentato attraverso i territori della Mistica, una "promenade paysagère" che con il passare degli attimi si libera di ogni condizionamento tecnicistico per arrivare a descrivere odori, suoni, bagliori prima inafferrabili.