Prova analitica necessaria per ogni versamento bancario
La sentenza n. 7259/2017 della Corte di cassazione, dopo avere precisato il carattere generale della
presunzione e la natura di presunzione legale relativa, allineandosi ad una giurisprudenza oramai
consolidata, stabilisce la necessità di una adeguata motivazione per l’applicazione delle presunzioni
bancarie. L’onere motivazionale deve essere assolto, sia in sede processuale, sia in sede
procedimentale, facendo riferimento all’intera sequenza argomentativa richiesta per desumere
l’esistenza di un reddito imponibile (fatto ignoto) sulla base della rilevazione di risultanze bancarie
(fatto noto). È invece da escludere che la motivazione possa considerarsi completa ed adeguata
laddove faccia soltanto riferimento alle risultanze bancarie nonmenzionate nella dichiarazione dei
redditi.