Il mito della "doppia barriera" nell'attuale assetto dell'enforcement antitrust
1. Le recenti modifiche all’art. 1 l. antitrust: l’adozione in Italia di un si- stema di cd. “doppia barriera”. — 2. L’opzione per un controllo antitrust a “bar- riera unica” nella l. n. 287/1990. — 2.1. L’attuazione del sistema di coordina- mento a “barriera unica” nella prassi antitrust nazionale. — 3. Il dibattito sui cri- teri di coordinamento tra divieti antitrust nazionali e ed europei nel processo di cd. “modernizzazione” dell’antitrust europeo. — 4. L’effettiva portata della “doppia barriera” dopo il Reg. 1/03. Le conseguenze dell’applicazione concor- rente di diritto europeo e nazionale: i) l’eventuale divergenza tra disciplina nazio- nale ed europea. — 4.1. La regola di “convergenza piena” in materia di intese. — 4.2. La regola di convergenza “attenuata” per le condotte unilaterali. — 5. (se- gue): ii) Il cumulo di infrazioni alle norme antitrust nazionali ed europee. — 6. I possibili benefici di un sistema di “doppia barriera” nell’attuale assetto di enfor- cement antitrust. Le ragioni della recente riforma italiana. — 7. L’incidenza della riforma nella prassi antitrust nazionale