La responsabilità medica. risarcimento o indennizzo? riflessioni, evoluzioni e prospettive di diritto comparato
Nel presente lavoro, l’Autore rileva come la traiettoria percorsa dall’istituto della responsabilità civile negli ultimi decenni ha fatto emergere, accanto alla sua primaria e preponderante funzione compensativo riparatoria, la sua natura polifunzionale, che si riflette in quella preventivo/deterrente nel campo della responsabilità medica. Prescindendo dalla sua natura aquiliana o contrattuale, l’incapacità della responsabilità civile medica, fondata sull’elemento soggettivo della colpa e su un sistema di integrale risarcimento danno, ha dato luogo ad una crisi sanitaria di portata vastissima, la cui maggiore conseguenza prende il nome di medicina difensiva. Sulla scorta dell’analisi comparata dei differenti sistemi risarcitori e/o indennizzatori, in particolare quello del Nofault system, si è cercato di fornire una possibile soluzione al deficit riscontrato nel nostro sistema della responsabilità civile. In particolare, si è verificata in termini generali l’assenza di incompatibilità del nostro ordinamento e dei principi generali che lo governano con il sistema dell’indennizzo, anche in virtù della presenza di alcune ipotesi legislativamente previste di questo tipo. Tale sistema risponderebbe, peraltro, ad un’esigenza di effettività di tutela, permettendo di contrastare il crescente fenomeno della medicina difensiva per mezzo della relativa riduzione del contenzioso giudiziario, ed in tal senso ripristinare il diritto fondamentale all’effettiva tutela della salute.