Sull'estensione al gruppo del diritto di informazione ed ispezione del socio di s.r.l. in La società a responsabilità limitata: un modello transtipico alla prova del Codice della Crisi. Studi in onore di Oreste Cagnasso

02 Pubblicazione su volume
Scognamiglio Giuliana

L’articolo affronta, sulla scorta di alcune decisioni giurisprudenziali di tenore non univoco, la questione se e con quale estensione il diritto di informazione ed ispezione riconosciuto al socio di s.r.l. dall’art. 2476, comma 2, c.c., spetti anche riguardo ad informazioni e documentazione concernenti le società controllate o comunque appartenenti al gruppo. La risposta dell’autrice è nel senso che il diritto in questione, esaminato in una prospettiva di gruppo, si estende fino a comprendere le informazioni sui rapporti della s.r.l. con le altre società del gruppo in senso ascendente e discendente, le informazioni fornite dalle società controllate ai fini della redazione del bilancio consolidato, la documentazione societaria (es., verbali di delibere assembleari) delle sole controllate dirette, le direttive e gli atti di indirizzo trasmessi agli amministratori delle società controllate, le direttive impartite alla s.r.l. dalla società o ente esercente su di essa l’attività di direzione e coordinamento. In altri termini, la risposta al problema esaminato è necessariamente analitica e distingue caso da caso: una soluzione di carattere generale, nel senso per esempio che l‘esigenza informativa del socio prevalga sempre e comunque sul principio di autonomia giuridica delle società del gruppo, dovrebbe riposare su una specifica disposizione di legge, che manca allo stato nel nostro ordinamento e che, ove fosse introdotta, dovrebbe potersi applicare anche al socio di s.p.a. appartenente ad un gruppo.

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