Andreotti e il rilancio dei rapporti con la Libia
Il saggio esamina la politica estera italiana svolta da Craxi e Andreotti verso la Libia di Gheddafi tra il 1983 e il 1984 sotto due aspetti: le relazioni bilaterali, politiche ed economiche, con le loro peculiarietà storiche; e la questione che pone la Libia a livello internazionale, accusata dagli Stati Uniti e altri membri della NATO, come la Francia e la Gran Bretagna, di sostenere il terrorismo internazionale. Andreotti, ministro degli Esteri, tenterà di raggiungere un'intesa con Gheddafi per preservare gli interessi politici ed economici italiani e al contempo di facilitare il dialogo con gli Stati Uniti, allacciando un canale segreto, attraverso l'ambasciata statunitense in Vaticano, tra il presidente Reagan e il leader rivoluzionario libico.