Il ritorno della Geopolitica. Regioni e instabilità dal Mar Nero al Mar Caspio

03 Monografia
Natalizia G, Valigi M, Frappi C

Qual è il peso della geografia sulle dinamiche politiche globali? Lo spazio fisico e i vincoli che esso pone sono ancora così rilevanti in un’epoca in cui si parla sempre più di cybersecurity e big data?
Con la fine della Guerra fredda alcuni avevano prefigurato la progressiva dematerializzazione delle relazioni internazionali, l’allentamento della competizione tra Stati e la loro inevitabile integrazione attraverso le Organizzazioni internazionali. Sin dal principio del XXI secolo, al contrario, la prossimità territoriale, un nuovo tipo di sfide all’ordine unipolare e la crisi di numerosi strumenti di governo multilaterali hanno riportato al centro dell’agenda politica la dimensione locale delle dinamiche di sicurezza – un processo che nello Spazio post-sovietico appare oltremodo evidente. Il ritorno della geopolitica. Regioni e instabilità dal Mar Nero al Mar Caspio si inserisce nel solco del rinato interesse verso quest’area e si serve del Caucaso meridionale come di un “laboratorio” attraverso il quale verificare empiricamente l’assunto generale da cui parte il volume: il dato territoriale continua a restare centrale nella comprensione sia delle cause della lotta per il potere nell’arena internazionale, sia delle sue modalità.

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