Hanoi liquida
Il contributo ricerca le origini della dimensione liquida, ancora attuale, della città di Hanoi. Città dell’acqua, dove tutto scorre, secondo i più saggi proverbi orientali: il tempo nelle ripetitive attività quotidiane affacciate sulla strada, nelle continue preparazioni di cibo, il flusso continuo di motociclette con migliaia di persone. Nella città protagonista è la strada, il luogo della interfaccia, l’infrastruttura di raccordo tra la comunità sociale, dapprima rurale, oggi commerciale; la strada è un fiume dove tutto diviene, πάντα ῥεῖ . Il trattato presenta i processi di densificazione tipici della città informale dove l’abusivismo collettivo realizza illegalmente il 90% delle abitazioni e contribuisce ad una immagine ipertrofica di architetture in collage che pervade i KTT.
Lo studio della città si concentra, infine, sul Quartiere vecchio o delle 36 strade antiche con le cluster tube houses e la negazione della dimensione x e presenta in sei fotogrammi la vita delle persone che abitano le tube houses.