Dalla porta al fiume. Qualità urbana e nuovi modelli d'uso dello spazio pubblico
Negli ultimi decenni le recenti tendenze della pianificazione urbana e le nuove strategie di trasformazione delle città consolidate, considerano con maggiore attenzione il benessere dei cittadini, accogliendo il
contributo che le scienze umane, come la sociologia urbana e la psicologia ambientale, possono offrire in ambito progettuale. Secondo questi studi, l’ambiente di vita incide profondamente sul comportamento
umano, la forma e la struttura delle città influenzano in modo decisivo gli usi e i costumi degli abitanti. In linea con queste premesse le azioni di riqualificazione, rigenerazione e modificazione dei luoghi urbani si pongono oggi l’obiettivo più ampio di contribuire al miglioramento della qualità della vita delle persone e stimolare nuovi modelli d’uso dello spazio abitabile. Nel valutare, in modo specifico, alcune delle possibili strategie di intervento per la rivitalizzazione e valorizzazione del quartiere Flaminio si è voluto porre l’accento sulla riproposizione di una passeggiata urbana, prevalentemente pedonale e ciclabile, che suggerisca un diverso modo di percorrere e vivere lo spazio pubblico, valorizzando le emergenze architettoniche, le polarità culturali, i servizi collettivi, gli spazi aperti, le cospicue rilevanze naturalistiche presenti nell’area. La passeggiata diviene un dispositivo di percezione del paesaggio urbano e naturale e interpreta una modalità di lettura e di narrazione dei luoghi.