À propos de quelques constructions relationnelles abstraites de l’écrit formel

01 Pubblicazione su rivista
Escoubas Marie Pierre
ISSN: 2531-0755

Alcuni usi di verbi francesi frequenti nella parola formale scritta ("tenir à", "avoir à", "revenir à") si presentano come espressioni fisse anche se non tipiche della caegoria. Le teorie linguistiche riguardanti i fenomeni di cristallisazzione per la lingua francese concordano nel riconoscere l'esistenza di un doppio vincolo operativo a livello del significato e del significante e assumono inoltre che la forma fissa risultante possa collocarsi in un range che spazia dal sintagma binare alla frase. Ora, tale cornice teorica sembra esigua quando si tratta di descrivere l'uso dei verbi in esame all'interno dei testi appartenenti al registro dello scritto formale. In primo luogo definiamo la nozione di "verbo relazionale astratto" che adoperiamo nell'analisi, ossia la marginalità che caratterizza gli usi attestati dal punto di vista fraseologico e valutata in termini di fissità linguistica. In seguito, tentiamo di mostrare come il concetto di « construction » (Goldberg, 1995) consenta di descrire i vari livelli linguistici coinvolti nel ruolo e nella funzione testuale che detti verbi relazionali astratti rivestono per la lingua francese. Riconoscendo un contenuto semantico sia al livello grammaticale sia alla relazione logica espressa anche a scala interfrastica, la rappresentazione della "construction relationnelle abstraite" (CRA) che suggeriamo evidenzia l'insieme delle locuzioni verbali che condividono le stesse funzioni testuale e semantica. A nostro parere l' approccio "costruzionale" ai "verbes relationnels abstraits" offre vari vantaggi specie in chiave applicativa.

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