Modernità e sensibilità per le preesistenze

01 Pubblicazione su rivista
Iacomoni Andrea
ISSN: 1828-8944

Il rapporto tra le trasformazioni contemporanee e il contesto storico ha sempre costituito un tema progettuale stimolante. Certamente per la relazione simbiotica tra il nuovo e l’antico, storicamente sempre presente, ma anche per la nostra capacità di intervenire formando un nuovo spazio che possa dare un nuovo senso alla città e al territorio storico. Siamo consapevoli che questo avviene perché agiamo in ambienti che contengono relazioni intrinseche con il luogo, in cui rileviamo una forte identità, cultura, tradizione, che il progetto può utilizzare per instaurare un mutevole scambio con il passato, riconoscendone continuità e discontinuità, modificando positivamente questi luoghi complessi.
Riflettere su “progetto contemporaneo e contesti storici” vuol dire comprendere come l’invenzione sia contenuta nel rapporto di continuità e cambiamento che si instaura con il passato. Una trasformazione che richiede un continuo aggiornamento del significato attribuito alle tracce storiche e sull’inserimento di nuovi valori e nuove forme, fondamentale per il rapporto tra recupero, progetto e contesto.

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