Roma: per una strategia di rigenerazione urbana e di riequilibrio territoriale. L’orizzonte metropolitano
La riflessione sulla dimensione metropolitana delle strategie di rigenerazione e di riequilibrio messe in campo dal PRG della Città di Roma, richiama il più generale interrogativo, a fronte dell’evidenza di una nuova questione urbana, su quali siano le strategie, gli strumenti e i meccanismi attuativi da mettere in campo per governare la città contemporanea.
Redatto in assenza e in attesa di un sistema di pianificazione sovraordinato, nella consapevolezza della imprescindibilità di una contestualizzazione all’interno di un orizzonte metropolitano, il PRG ha anticipato alcune scelte nodali che hanno indotto importanti ricadute anche sulla strumentazione provinciale e regionale.
Tuttavia, Roma e la sua Città Metropolitana, a trenta anni dalla Legge 142/90 e a soli quattro anni dalla sua effettiva istituzione, versano in condizioni di grave criticità, imponendo la messa in campo di una profonda revisione di carattere istituzionale che attribuisca a Roma, Capitale del Paese, in autonomia dalla Regione, attraverso un regime speciale di governance, le competenze di governo e l’assetto di una Città Regione.