Go East? Il perno asiatico degli equilibri mondiali come dilemma per l’Alleanza Atlantica
L’ascesa della Repubblica Popolare Cinese ha indotto gli Stati Uniti ad un ripensamento dei propri obiettivi e priorità strategiche, tra cui particolare rilievo ha assunto il riorientamento del baricentro della loro politica estera verso il quadrante Indo-pacifico. Nonostante alcuni Stati europei della Nato stiano iniziando a tributare maggior interesse alle dinamiche di sicurezza dell’area, le priorità strategiche dell’Alleanza Atlantica rimangono profondamente ancorate in Europa, lungo quel fianco est su cui si affaccia la Federazione Russa e quel fianco sud esposto all’ormai decennale instabilità degli Stati nord-africani. Il mutamento in corso, tuttavia, impone alla Nato di interrogarsi sul proprio futuro e sul dilemma strategico cui esso si trova intimamente legato: continuare ad essere un’alleanza con un raggio d’azione poco più che regionale oppure trasformarsi in un attore compiutamente globale che si confronta con il revisionismo cinese, ovvero con la grande sfida strategica del XXI secolo?