Conoscenza e salvaguardia del tessuto edilizio alla luce del nuovo Piano regolatore di Roma: un’introduzione allo studio della Suburra

02 Pubblicazione su volume
Caperna Maurizio

Nel nuovo piano regolatore di Roma la ‘Città storica’ emerge attraverso l’articolata realtà dei tessuti edilizi che la compongono, fino a comprendere anche quanto di significativo si sia realizzato nel Novecento: una realtà che pertanto non può presentarsi unitariamente perimetrata ma che è presente, sia concentrata e sfrangiata sia in brani isolati, nella struttura urbana complessiva.
La lettura delle fasi di realizzazione della città, il riconoscimento dei condizionamenti derivanti dalle preesistenze antiche e dai caratteri fisici e geologici delle diverse aree, l’analisi tipo-morfologica del costruito esistente hanno condotto a una generale classificazione dei tessuti edilizi, partendo dalla struttura medievale della città. Dieci categorie di tessuti in totale, identificate dagli estensori del piano urbanistico vigente, propongono in tal modo una rilettura critica di quanto si possa individuare come ‘Città storica’ nell’intero agglomerato urbano. Tutto ciò al fine di indirizzare la salvaguardia e la valorizzazione auspicate in modo appropriato e coerente, nel rispetto delle qualità complessive riconosciute.

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