Su una misconosciuta pianta per il tempio del Santissimo Crocifisso a Todi
Sul foglio n. 2567 dell’Accademia Nazionale di San Luca è rappresentata una pianta di chiesa, esternamente quadrangolare ed internamente a matrice esagonale, rimasta finora poco o per nulla indagata dalla storiografia dell’architettura. Si tratta di un foglio anonimo appartenuto all’architetto bolognese Ottaviano Mascarino (1536-1606) e da questi donato, poco prima della morte, all’Accademia di cui faceva parte. Le caratteristiche tipologiche della chiesa, un documento del 1589, e l’analisi metrologica, permettono di proporre l’identificazione del foglio con un progetto, finora ignoto, per il Tempio del Ss. Crocifisso a Todi, una chiesa di pellegrinaggio sorta a partire dal 1589 per iniziativa del vescovo Angelo Cesi. La geometria della pianta, le sue fonti e derivazioni - come la chiesa, di poco posteriore, della Ss. Trinità a Torino (1598), che ne riprende molti temi - fanno ipotizzare un progetto dell’architetto bolsenese Ascanio Vitozzi (1539-1615), documentato a Roma per un breve soggiorno nel 1589, quando in città è presente lo stesso Cesi.