Palazzo Ferretti ad Ancona. Primo approccio e ipotesi sul progetto originario
Il saggio affronta la storia di uno dei più importanti edifici privati di Ancona, il palazzo che Angelo Ferretti si fece costruire verso il 1540 sul colle Guasco. Per mole e qualità architettonica si tratta di una delle fabbriche più importanti della città dorica. Ciononostante il palazzo non è stato oggetto di particolari attenzioni da parte della storiografia. L'attenzione si è invece concentrata soprattutto sulla decorazione pittorica interna, attribuita a Pellegrino Tibaldi, alla cui responsabilità progettuale l'edificio per molto tempo è stato riferito. Il saggio, utilizzando le fonti più antiche, da quelle scritte a quelle cartografiche, come pure le foto storiche e l'analisi diretta della fabbrica, propone una ricostruzione plausibile del progetto originario e ne discute l'attribuzione, tenendo conto del programma del suo proprietario e della presenza ad Ancona, nello stesso periodo, dell'architetto di Paolo III Farnese, Antonio da Sangallo il Giovane.