Il paesaggio costiero del litorale romano. Trasformazioni, segni, testimonianze e prospettive per il futuro

04 Pubblicazione in atti di convegno
Turco Maria Grazia, Gallico Sonia

Lo studio approfondisce la conoscenza dei processi di antropizzazione del paesaggio costiero che si estende fra Civitavecchia, a nord, e Nettuno, a sud, focalizzando l’attenzione su segni morfologici, toponimi relativi alle forme del suolo, testimonianze archeologiche e architettoniche quali tracce, ancora visibili, di un territorio in trasformazione e di culture ormai cancellate dallo scorrere del tempo; segni ancora superstiti e non ancora del tutto alterati dalla ‘spontanea’ modificazione dell’area che ha provocato, soprattutto nel secolo trascorso, l’incontrollata espansione d’insediamenti urbani abusivi e la costruzione d’importanti infrastrutture. Il contributo indaga il complesso rapporto instauratosi tra valenze diverse del territorio costiero romano, oggi in una situazione tanto diversa dal passato ma ancora con segni fortemente leggibili. In relazione alla complessità del quadro d’insieme, sarebbe oggi ovvio pensare a un concetto di tutela che, nel campo d’ampliamento dell’ambito della conservazione e del restauro, riesca a coinvolgere beni culturali e ambientali diversi ma strettamente correlati tra loro che determinano i caratteri e le qualità del paesaggio.

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