La piazza di santa Maria in Trastevere. Sistemazioni urbane e restauri tra Paolo V e Alessandro VII

04 Pubblicazione in atti di convegno
Vitiello Maria

La piazza di S. Maria in Trastevere nella sistemazione urbana voluta da papa Paolo V Borghese costituisce un importante elemento di snodo per il rione. Tuttavia, è solo con la pianificazione barocca che la piazza di- viene un “teatro”, ottenuto attraverso interventi di restauro, di completamento e di nuova costruzione operati in modo che le chiese, i palazzi, le case e i monumenti antichi si riescano ad integrare l’uno con l’altro. Alla metà del Seicento il valore scenografico acquistato dalla piazza non è dato solo dalla sistemazione architet- tonica delle quinte urbane che la definiscono, ma diventa sostanziale anche il ruolo estetico attribuito alla fontana all’interno della composizione urbana. L’antica fontana, presente nella piazza fin dal 1471, è più volte restaurata da Bramante, da Bernini, da Carlo Fontana. La sua storia si lega a quella degli acquedotti romani e alle vicende della piazza divenendone un elemento centrale.

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