Nome e qualifica del proponente del progetto: 
sb_p_1493661
Anno: 
2019
Abstract: 

Il carcinoma mammario è la neoplasia più frequente nel sesso femminile. La diagnosi precoce di tumore mammario, resa possibile grazie alla sempre maggiore diffusione dei programmi di screening, ha permesso di ridurne notevolmente la mortalità e di migliorare i trattamenti terapeutici con immensi vantaggi per la donna.
Identificare quali siano i fattori di rischio coinvolti che portano alla manifestazione del tumore è uno degli obiettivi della ricerca nell'ambito dei programmi di prevenzione. Per quanto riguarda la mammella negli ultimi anni oltre alla ricerca sulla predisposizione genetica si sta ponendo molta attenzione alla densità mammaria rilevata con la mammografia. Le donne con un seno molto denso , presentano una probabilità 4-6 volte maggiore di sviluppare la neoplasia. Nel 20% dei casi la neoplasia è invece associata a forme eredo-familiari. Recenti studi hanno identificato circa 80 loci di suscettibilità al cancro, responsabili del 14% circa del rischio di cancro al seno nelle forme familiari. È pertanto di fondamentale importanza, ed alla base della ottimizzazione delle risorse, individuare all'interno della popolazione generale, le donne con un aumentato rischio onco-genetico.
Il Mammorisk test è un software specifico applicativo professionale in grado di predire il rischio personale di incidenza di tumore mammario, calcolato mediante l'analisi del valore di densità densità mammaria, di alcuni dati clinico-anamnestici ed integrato dal "polygenic risk scores" ottenuto dalla analisi genetica sul campione di saliva. Sulla base del rischio stimato, il software indica gli esami strumentali da eseguire e la periodictà temporale, in accordo con le linee guida condivise .
Lo scopo del nostro studio è quello di verificare l'affidabilità di strumenti integrati (software Mammorisk e test sulla saliva) nella stratificazione del rischio personale di tumore mammario in un gruppo di donne selezionate con parente di primo grado affette da cancro al seno .

ERC: 
LS7_1
LS7_3
LS7_2
Componenti gruppo di ricerca: 
sb_cp_is_1964116
sb_cp_is_2292143
sb_cp_is_2291606
sb_cp_is_1985159
sb_cp_es_308032
Innovatività: 

Gli attuali programmi di screening per il tumore della mammella, previsti per la popolazione generale, non hanno lil medesimo valore se rivolti a donne con aumentato rischio oncogenetico, per le quali occorrono protocolli di sorveglianza più ravvicinati ed assidui nel tempo. E' pertanto importante ottimizzazre le risorse, individuando, all' interno della popolazione generale, coloro che presentano un aumentato rischio personale di sviluppare la neoplasia.
In questi ultimi anni si è manifestata l'esigenza di identificare uno specifico "modello di rischio personalizzato" con l'obiettivo di stabilire una precisa stratificazione del rischio e rivolgere quindi ad una popolazione geneticamente selezionata programmi di screening adeguati al proprio rischio personale.
L'utilizzo di strumenti statistici permette di assegnare ad ogni donna una categoria di densità del tessuto mammario alla mammografia, considerate da molti anni un importante fattore di rischio indipendente associato al cancro.
Il Mammorisk test rappresenta uno specifico applicativo professionale in grado di stimare il rischio personale di incidenza di tumore mammario a 5 anni, utilizzando un modello innovativo di stratificazione del rischio basato sul metodo di "data mining".
Lo studio che proponiamo si basa su l'innovativo utilizzo integrato di dati provenienti dal software Mammorisk sulla densità mammaria che andranno associate all'analisi genetica sulla saliva.
Basandosi su una immagine mammografica, il software è in grado di rendere riproducibile la valutazione visiva del radiologo nello stabilire la densità mammaria, e di assegnare una determinata categoria di densità a seconda della percentuale della componente fibro-ghiandolare (A,B,C,D - A prevalentemente adiposa, D prevalentemente ghiandolare), in accordo con le indicazioni della classificazione BIRADS (5 edizione).
Attraverso il valore della densità mammaria e l¿analisi di alcuni semplici dati clinici, il software calcola per ogni donna il rischio di incidenza della neoplasia a 5 anni. L'analisi multiparametrica può essere paragonata a un "motore di ricerca" che permetterà di trovare, a partire da una mammografia, tutte le altre mammografie simili all¿interno del database e da queste ricavare il rischio relativo di sviluppare il cancro. Ad esempio, se l¿analisi parametrica della mammografia si avvicina a quella di 100 immagini mammografiche inserite nel database, e di queste dopo un anno 4 hanno sviluppato il cancro al seno, il rischio per la signora X di sviluppare il tumore dopo 1 anno è stimato pari al 4%.
I modelli statistici hanno un enorme potenziale nella previsione del rischio di malattia, tuttavia a causa della loro complessità, spesso sono ancora poco utilizzati.
Il software Mammorisk è invece facilmente utilizzabile nella pratica clinica: come riportato in letteratura il software è chiaro, semplice da utilizzare e non allunga i tempi di lavoro.
Il Mammorisk misura in modo riproducibile ed automatico la densità mammaria imitando la valutazione visiva del Radiologo senologo considerato il "gold standard". Per valutare l¿affidabilità del software, precedenti studi hanno confrontato il grado di densità mammografica assegnata dal Mammorisk con quelle dei radiologi senologi di riferimento registrando un valore di concordanza superiore rispetto alle misurazioni della densità nel gruppo inter-radiologi o a quelli osservati tra i radiologi e le misurazioni volumetriche di altri software precedenti.
Mammorisk, a differenza di altri modelli predittivi già esistenti, integra nel calcolo del rischio la valutazione genetica.
Gli studi di associazione genomica hanno identificato più di 80 varianti genetiche o polimorfismi a singolo nucleotide (SNPs) associati al cancro al seno e sebbene ogni variante genomica influisce solo modestamente nel rischio di insorgenza della neoplasia, insieme queste mutazioni aggiungono importanti informazioni sul rischio predittivo. Per ottenere una migliore stratificazione del rischio è opportuno integrare nei modelli predittivi di rischio anche il "polygenic risk scores" ottenuto dalla analisi genetica del campione salivare,
L¿utilizzo di questo software nella pratica clinica consentirebbe di identificare e selezionare le donne con aumentato valore di densità mammaria ed aumentato rischio onco-genetico e rivolgere a queste programmi di sorveglianza senologica mirata, personalizzata e più assidua.

Codice Bando: 
1493661

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