I processi di trasformazione nelle cittá hanno restituito un territorio con un alto grado di infrastrutturazione, con un¿elevata concentrazione di inquinanti nell¿aria, caratterizzato da un¿ eccessiva densitá abitativa e da poche aree verdi.
Dall¿inizio del XXI secolo si cerca di considerare in ambito urbano i criteri di sostenibilitá sia economica che sociale ed ambientale, al fine di realizzare Tree Cities tramite ¿actions to protect, sustainably manage, and restore natural or modified ecosystems, that address societal challenges effectively and adaptively, simultaneously providing human well-being and biodiversity benefits¿ (IUCN, 2016). L¿inserimento di elementi naturali nelle cittá (Urban and Peri-Urban Forestry Projects, UPF) può aumentare l'approvvigionamento alimentare, mitigare il clima locale, difendere gli ecosistemi naturali, nonché essere fonte di ricchezza. Se da un lato gli effetti della forestazione urbana sono largamente riconosciuti, gli UPF sono difficilmente considerati dagli amministratori pubblici come azioni prioritarie per la crescita sostenibile del territorio. Ció sussiste per la difficoltá che sorge nello stimare i servizi eco-sistemici e ricomprenderli nella pianificazione/progettazione urbana, e per la propensione delle amministrazioni ad impiegare le risorse finanziare disponibili a realizzare progetti maggiormente redditizi.
Dunque l¿obiettivo del presente lavoro é quello di fornire un metodo di valutazione di supporto alle amministrazioni attraverso cui valutare progetti urbani comprendenti la forestazione rispetto ai servizi eco-sistemici prodotti. Ció é possibile predisponendo un Evaluation Tool-Kit atto a supportare i decisori politici nella ripartizione delle risorse finanziarie disponibili tra progetti in ottica di sostenibilitá urbana. Si tratta di uno strumento valutativo multi-scalare adattabile sia ai contesti urbani delle cittá industrializzate, sia a quelli dei paesi in via di sviluppo.
Una visione sistemica tra ambiente naturale e costruito suggerisce di ricorrere a strategie d¿azione alternative, rispetto a quelle ordinariamente perseguite, nella realizzazione di interventi indirizzati verso obiettivi di sviluppo sostenibile della città considerando contestualmente aspetti finanziari, sociali, culturali ed ambientali. Interventi che includano anche azioni di forestazione urbana si prestano a favorire processi di trasformazione in ottica di sostenibilità urbana, alla luce degli effetti plurimi da essi generati sotto forma di servizi eco-sistemici in grado di arrecare benefici connessi alla tutela della vegetazione esistente, alla crescita economica del territorio e al benessere psico-fisico dei cittadini.
In considerazione del carattere multidimensionale che connota la forestazione, risulta importante ricorrere a modelli di valutazione idonei a portare in conto la pluralità degli effetti prodotti da questo tipo di interventi, anche nel rispetto delle caratteristiche morfologiche del contesto urbano di riferimento.
Il ricorso alle logiche che sottendono le analisi multi-criteriali offre l¿opportunità di costruire strumenti di valutazione in grado di perseguire specifici obiettivi volti a promuovere lo sviluppo urbano sostenibile della città. In particolare, l¿impiego di tali strumenti può essere utile alle pubbliche amministrazioni nell¿atto di dover stabilire in che modo allocare le risorse finanziarie disponibili tra alternative d¿investimento, su quale area andare ad intervenire tramite interventi ricomprendenti la forestazione, o anche come ¿distribuire¿ ottimamente le destinazioni d¿uso previste per la zona da riqualificare. Grazie all¿utilizzo di tools di supporto alle decisioni in materia di pianificazione-progettazione urbana, come anche testimoniato da casi noti in letteratura, è possibile favorire l¿implementazione di un approccio per la definizione delle azioni da eseguire nelle città che porti in conto i servizi eco-sistemici della forestazione. Nello specifico, ciò può essere condotto individuando opportuni criteri di valutazione distinti in funzione del tipo di servizio offerto alla popolazione e misurati attraverso specifici indicatori di performance.
Da casi presenti nella letteratura nazionale ed internazionale di riferimento, sono ancora pochi i contributi scientifici riguardanti l¿applicazione di metodologie e strumenti multi-criteriali di supporto allo sviluppo di politiche urbane che portino in conto, oltre alle caratteristiche socio-economiche del contesto di riferimento, anche la capacità del sistema naturale di produrre i servizi eco-sistemici per la collettività. All¿interno di un tale contesto di riferimento, il Tool-Kit (STAN_tree) alla base della presente proposta di ricerca intende essere un decision-making support system per la valutazione di progetti di trasformazione insediativa comprendenti la forestazione urbana in funzione dei servizi eco-sistemici generati sul territorio. STAN_tree si compone di alcuni modelli valutativi di supporto alle decisioni con cui le pubbliche amministrazioni possono: selezionare gli interventi e le aree che si prestano meglio ad essere trasformate mediante la forestazione sulla base degli effetti (espressi in termini di servizi eco-sistemici) che si generano sul territorio e secondo le proprie disponibilità finanziarie; ¿distribuire¿ in maniera ottimale le destinazioni d¿uso previste per la riqualificazione urbana di una specifica area in funzione delle esigenze della popolazione locale. A confronto con altri strumenti decisionali sviluppati negli ultimi decenni del XX secolo (tra questi il NCPT), lo STAN_tree Tool-Kit consente di: formulare giudizi di convenienza economica tra alternative d¿investimento portando in conto servizi eco-sistemici di tipo economico e sociale (ad esempio il property value increase e human well-being benefits), oltre quelli ambientali; fornire indicazioni in merito ad alcuni quesiti valutativi sulla forestazione urbana e alla produzione di servizi eco-sistemici nella città (ad esempio l¿allocazione di risorse monetarie tra investimenti in Eco-system Services Projects e la land-use allocation). Inoltre, la fase di valutazione dei progetti è condotta sulla base di una serie di indicatori selezionati in relazione alle caratteristiche socio-economiche del contesto di riferimento. Ciò rende lo strumento proposto adattabile alle differenti realtà urbane, così da permettere agli operatori pubblici di esprimere giudizi in funzione dell¿obiettivo valutativo proposto quanto più razionali ed oggettivi possibili.
La contestualizzazione dei parametri a differenti realtà urbane, a livello sia nazionale che mondiale, e le corrispondenti verifiche di applicabilità dello strumento, nonché l¿integrazione di STAN-tree con l¿uso di sistemi informatici geo-spaziali, delineano prospettive di ricerca futura.