Il principale campo di ricerca del Dott. Lorenzo Ridola riguarda le epatopatie croniche, la cirrosi con le conseguenze della grave insufficienza epatica e le neoplasie primitive del fegato. In quest’ambito, utilizzando metodiche cliniche e sperimentali e con spiccata vocazione traslazionale, il Dott. Ridola si concentra su: 1) patogenesi, strategie diagnostiche e terapeutiche dell’encefalopatia epatica minima e manifesta, 2) valutazione e patogenesi delle alterazioni nutrizionali del cirrotico, 3) terapia delle epatopatie evolute e delle complicanze dell’ipertensione portale, 4) nuove strategie terapeutiche delle epatopatie colestatiche autoimmuni e neoplastiche, anche partecipando al disegno, al coordinamento ed alla conduzione di trials clinici randomizzati controllati. Un altro filone di ricerca del Dott. Ridola è rappresentato dalle patologie del tubo digerente ed in particolare l’attenzione si è focalizzata: 1) sulle lesioni preneoplastiche del tubo digerente superiore e le strategie terapeutiche dell’infezione da H. pylori, 2) sulle strategie di screening del cancro colorettale e la terapia endoscopica delle lesioni preneoplastiche e 3) sulle malattie infiammatorie croniche intestinali. Il Dott. Ridola collabora attivamente con gruppi nazionali (Roma, Bologna, Padova) ed internazionali (Aarhus-Danimarca e Richmond-USA). L’attività di ricerca e di coordinazione di gruppi di ricerca, svolta anche in qualità di componente del comitato scientifico di società scientifiche nazionali, è documentata dai lavori in collaborazione pubblicati e dalle relazioni svolte a convegni nazionali ed internazionali.
© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma