Concetti astratti

Si concentra su come acquisiamo, rappresentiamo e usiamo i concetti astratti, come “libertà” e “fantasia”. Abbiamo proposto una teoria, la teoria WAT (Words As social Tools), secondo cui l’input sociale, linguistico e interno è più importante per i concetti astratti che per quelli concreti. Siamo interessati a studiare la relazione tra concetti astratti, linguaggio e attivazione del sistema motorio della bocca. Siamo interessati in particolare alle dinamiche sociali che i concetti astratti scatenano, a partire dall’idea che, data la loro complessità e il carattere indeterminato del loro significato, per acquisirli e usarli abbiamo più bisogno della presenza altrui.

Responsabile del Gruppo

Anna Maria Borghi

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