Implicit emotional processing and social cognition: a new perspective on the cerebellar role in Autism Spectrum Disorder.

Il Disturbo dello Spettro Autistico (DSA) è una condizione neuroevolutiva complessa, caratterizzata da deficit nelle interazioni sociali, spesso associati a disfunzioni nella processazione emotiva iniziale e a squilibri della funzione autonomica.

Il cervelletto, precedentemente visto solo come motorio, è ora riconosciuto per il suo ruolo nelle funzioni cognitive, affettive e sociali, grazie alle sue connessioni con aree corticali e il sistema limbico (in particolare la porzione vermale). Si ipotizza che il cervelletto possa essere coinvolto nella disregolazione autonomica (mediata dal nervo vago) osservata nei DSA, ostacolando l'attenuazione della reattività autonomica agli stimoli emotivi impliciti e compromettendo l'adattamento sociale.

Questa ipotesi sarà indagata con un approccio integrato (comportamentale, neuroimaging e fisiologico). Inoltre, la neuromodulazione cerebellare (tDCS) è vista come un potenziale strumento per influenzare la processazione emotiva automatica e offrire nuove strategie di intervento per le disfunzioni sociali nel DSA.

Responsabile del Gruppo

Giusy Olivito

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