Percezione del rischio

L'utilizzo del biofeedback nella valutazione della percezione del rischio stradale

La Psicologia del traffico, o Psicologia viaria, studia il comportamento alla guida e tutti gli aspetti ad esso collegati. La guida di un veicolo necessariamente richiama processi cognitivi, emotivi, comportamentali, con implicazioni relazionali e sociali, molto complessi. Fanno parte di questo sistema diversi fattori: le caratteristiche personali, l’interazione tra gli utenti della strada, i veicoli e la loro progettazione (ergonomia), gli aspetti ambientali (strade, segnaletica, ecc.), le leggi (il codice stradale), ecc.

Gli italiani sotto l’onda anomala dell’emergenza. Il dominio dell’apprensione tra rischi percepiti e comportamenti responsabili

Il capitolo prende in esame i risultati dell'Indagine condotta sull'emergenza Covid-19 su un campione di quasi 15.000 cittadini italiani, assumendo come riferimento l'apprensione collettiva e la percezione del rischio. Sulla scorta dei risultati presentati, si può concludere che, com’era da attendersi, la popolazione italiana ha mostrato un livello abbastanza elevato di preoccupazione e percezione di rischio, con tratti di apprensione e vera e propria ansietà, ma in misura tutto sommato non eccessiva e comunque non eccedente rispetto alla effettiva gravità del problema.

© Università degli Studi di Roma "La Sapienza" - Piazzale Aldo Moro 5, 00185 Roma