cambiamento climatico

Un segnale per il clima. La settimana UNESCO per l’educazione alla sostenibilità.

Il Comitato per l’Educazione alla Sostenibilità (CNES) Agenda 2030 della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO ha dedicato la settimana dal 18 al 24 novembre 2019 al tema Cambiamenti climatici e salute. L’AIIG ha aderito al programma con il progetto Un segnale per il clima rivolto a insegnanti e studenti di ogni ordine e grado.

Sulla responsabilità degli Stati Uniti per la violazione degli obblighi previsti dall'Accordo di Parigi sul cambiamento climatico in seguito alla dichiarazione di recesso

Il 1° giugno 2017 il Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha annunciato il recesso dall'Accordo di Parigi sul cambiamento climatico e l’immediata cessazione del suo adempimento. L’Accordo rappresenta, com'è noto, il più recente strumento internazionale vincolante in materia di protezione del clima. Al di là delle motivazioni politiche addotte, sul piano giuridico si pone il problema di stabilire se la condotta adottata dagli Stati Uniti a séguito della dichiarazione del Presidente Trump sia compatibile con l’Accordo di Parigi.

Prime riflessioni sulla dichiarazione statunitense di denuncia dell'accordo di Parigi sul cambiamento climatico

Il 1° giugno 2017 il Presidente degli Stati Uniti d’America, Donald Trump, ha annunciato l'intenzione degli Stati Uniti di recedere dall'Accordo di Parigi sul cambiamento climatico. Nel presente commento, la dichiarazione statunitense e le relative reazioni internazionali sono lette alla luce del dettato e dell’effettiva portata dell’Accordo di Parigi. L’oggetto del discorso presidenziale è stato duplice: esso risiede non solo nel recesso dall’Accordo di Parigi, ma anche nella cessazione immediata del suo adempimento.

Le regole della responsabilità internazionale degli stati dinanzi alla sfida del cambiamento climatico

Nel corso degli ultimi decenni, la comunità internazionale ha acquisito una sempre maggiore consapevolezza della minaccia globale del cambiamento climatico. In parallelo all’evoluzione dell’azione internazionale di contrasto al fenomeno si è sviluppata la riflessione della dottrina, la quale si è anche interrogata sul problema della responsabilità internazionale degli Stati per il cambiamento climatico. La questione merita un’ulteriore disamina a fronte dei recenti sviluppi del diritto internazionale in materia.

Plant behaviour from human imprints and the cultivation of wild cereals in Holocene Sahara

The human selection of food plants cannot always have been aimed exclusively at isolating the traits typical of domesticated species today. Each phase of global change must have obliged plants and humans to cope with and develop innovative adaptive strategies. Hundreds of thousands of wild cereal seeds from the Holocene ‘green Sahara’ tell a story of cultural trajectories and environmental instability revealing that a complex suite of weediness traits were preferred by both hunter-gatherers and pastoralists.

Oltre il Giardino, la città è già o(a)ltre(o)

Città e giardino evocano una relazione che ha caratterizzato per secoli le idee dell’occidente sulla natura e la città. La congiunzione “e” richiama una una relazione tra queste due dimensioni che hanno implicato entrambe l'evolvere di idee sul mondo e la vita sulla cui attualità dovremmo interrogarci. Il presente ci propone uno scenario assolutamente inedito e rapido nel quale sono radicalmente mutati il significato e la natura dei termini città e natura. Se ad esempio guardiamo a recenti fenomeni climatici immediatamente balza davanti ai nostri occhi l'evidenza dei mutamenti in corso.

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