L'articolo prende in esame in maniera sistematica tutti i capitelli corinzi figurati pertinenti alla via colonnata di Soloi-Pompeiopolis in Cilicia, alcuni dei quali ancora in situ, altri a terra nell'area della strada e dei retrostanti portici.
The Roman temple at Elaiussa Sebaste, dated to the early 1st cent. AD, was converted into a small isolated ecclesiastical complex in the late 5th-early 6th cent. AD. The Roman building was quite certainly partially in ruin when the new construction site was installed, having been partially damaged by an earthquake and abandoned.
The Roman temple at Elaiussa Sebaste (Cilicia) was recently excavated and the study of its architecture and architectural decoration is ongoing. The building may be considered an early example of Romanization in a region that was still autonomous and independent from the Roman empire: this part of Cilicia was actually under the rule of client kings (Archelaos of Cappadocia, Antiochos of Commagene) until the reign of Vespasian.
Il lavoro presenta tre iscrizioni funerarie rupestri dalle necropoli di Elaiussa Sebaste, due delle quali inedite, la terza solo parzialmente edita e non messa in relazione con il busto funerario ad essa pertinente. I tre testi analizzati, databili nella prima età imperiale, sono di particolare interesse in quanto sono correlati da busti funerari scolpiti direttamente sulla parete rocciosa in prossimità dell'ingresso al sepolcro. I busti-ritratto con caratteri fisionomici sono una tipologia non molto diffusa in Cilicia e pertanto meritano una particolare attenzione.
This paper aims at a new approach to the study of the Roman province of Cilicia, whose formation progress was quite long (from the 1st century B.C. to 72 A.D.) and complicated by various events. It will be focused firstly to the better definition of the geographic limits of the region, which are not clear and quite ambiguous in the ancient sources. The second point will be the thorough analysis of the formation process of the province itself and of its progressive romanization.
Il tempio romano di Elaioussa Sebaste, che sorge in posizione eminente su una collina a sud della città, è stato parzialmente indagato negli ultimi anni. L'edificio, su alto podio, di ordine corinzio (6 x 12 colonne), è caratterizzato dalla presenza di una camera voltata ipogea all'interno del podio: sinora il tempio è stato variamente datato nell'ambito del I sec. d.C. La divinità a cui era dedicato non è nota, in assenza di specifici dati storico-epigrafici e archeologici. La trasformazione del tempio in un complesso ecclesiastico nel V sec.
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