La loi de ratification dell'ordonnance di ricodificazione e il ruolo del giudice
L'articolo esamina la la loi n. 287 del 2018 che ha ratificato l’ordonnance n. 131 del 2016
L'articolo esamina la la loi n. 287 del 2018 che ha ratificato l’ordonnance n. 131 del 2016
SOMMARIO: 1. MiFID II. – 2. La regola di adeguatezza in MiFID II. – 2.1. Campo di applicazione
della regola di adeguatezza. – 2.2. Il primo momento della regola di adeguatezza: la raccolta
delle informazioni. – 2.3. Il secondo momento della regola: la valutazione dell’operazione e la
dichiarazione di adeguatezza. – 2.4. Attendibilità delle informazioni. – 2.5. Il divieto di prestare
un servizio di risparmio gestito non adeguato. – 3. La conferma della rottura con il paradigma
Il saggio esamina l'esistenza nel nostro ordinamento della norma - di elaborazione pretoria - che vuole precluso al creditore l’esercizio del diritto potestativo previsto dal contratto per l’ipotesi di sua inosservanza, quando questi, tollerando l’inadempimento, ingeneri nella controparte un ragionevole affidamento circa il suo mancato esercizio (c.d. regola di tolleranza)
L’evoluzione del pensiero civilistico in materia di nullita` del contratto e il mutato assetto normativo inducono a ripensare il
rapporto tra la prima e le restituzioni. In particolare, lo scritto avanza la tesi di un superamento della posizione tradizionale che
vuole la disciplina delle restituzioni insensibile rispetto al trattamento della nullita` e all’interesse sotteso al rimedio invalidante.
L'articolo esamina la decisione delle Sezioni Unite n. 28314 del 4 novembre 2019, in tema di nullità del contratto ed esercizio dei rimedi da parte dell'investitore.
L'Autore annota la giurisprudenza secondo cui qualora sia stata resa in sede di impugnativa del termine contrattuale una sentenza di conversione ex tunc del rapporto di lavoro, elemento ostativo alla percezione dell’indennita ` di disoccupazione e ` soltanto l’effettiva ricostituzione del rapporto, nei suoi aspetti giuridici ed economici, che non si realizza qualora le parti stipulano una risoluzione consensuale del rapporto con il riconoscimento di una somma a definizione della controversia.
Il saggio commenta la decisione delle Sezioni Unite della Cassazione in materia di gestazione per sosti- tuzione, cercando di individuare i punti di forza e di debolezza di questa decisione. Costituisce l’occa- per sostituzione. Nel saggio si contesta la idea che il miglior interesse del minore possa essere -come dice la Cassazione- un contro-limite dell’ordine pubblico internazionale, dal momento che l’ultimo e il primo debbono compenetrarsi e non giustapporsi.
Il lavoro indaga la struttura e la funzione della clausola simul stabunt simul cadent, sia con riguardo al caso dei contratti collegati, sia con riguardo agli statuti societari. Nel primo caso, dopo aver svolto brevi e sommari cenni sul fenomeno del collegamento contrattuale, si indicano le ipotesi in cui la presenza della clausola è indispensabile perché si possa produrre l’effetto, precisando che in caso di collegamento volontario funzionale essa sarebbe priva di concreta portata precettiva. Nel secondo caso, si dà conto, anche alla luce della disciplina recata all’art.
Lo scritto affronta i problemi sorti dalla nuova disciplina del contratto di locazione non registrato e, in particolare, verte sulle questioni sollevate, a seguito dell’entrata in vigore dell’art. 1, comma 59°, l. 28 dicembre 2015, n. 208, dall'istituto della riconduzione a condizioni conformi del contratto di locazione non registrato. Oggetto di analisi sono, innanzitutto, il nuovo ambito di operatività del rimedio conformativo, l’applicabilità retroattiva della riconduzione a condizioni conformi e infine gli obiettivi perseguiti dalla riforma.
Come si può perseguire l’obiettivo di assicurare la fiducia del risparmiatore. La necessità e gli strumenti di tutela della fiducia nel sistema giuridico del risparmio e delle relazioni finanziarie con particolare riferimento alla figura contrattuale dello swap sottoscritto dalla banca o altro intermediario con il cliente. Gli strumenti ricavabili dalla giurisprudenza intervenuta in materia.
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